
SPIAGGE
Stilare una classifica delle spiagge più belle dell’Elba è certamente complicato, sebbene ve ne siano alcune che hanno conquistato una notorietà maggiore proprio in virtù della loro eccezionale bellezza.
Partiamo dalle spiagge di sabbia fine e sottile; le più conosciute e frequentate sono certamente La Biodola e Cavoli. La spiaggia di Cavoli si trova nella parte sud dell’isola, a pochi chilometri di distanza dal Comune di Marina di Campo; si tratta di una spiaggia lunga e sabbiosa, bagnata da un mare pulitissimo e contraddistinto da un fondale molto basso, cosa che la rende particolarmente indicata per chi si reca in vacanza con bambini anche molto piccoli. La spiaggia di La Biodola, presenta le stesse caratteristiche di quella di Cavoli; si tratta di un arenile lungo (più di 600 metri), ottimamente attrezzato con una serie di servizi e da molti considerata come il luogo ideale non solo per godersi il sole e rilassarsi, ma anche per praticare immersioni e snorkeling.
Oltre alle spiagge di sabbia, davvero splendide sono anche le spiagge di ghiaia o a ciottoli; le più belle si trovano nei pressi del comune di Portoferraio. Se volete visitare le più belle vi consigliamo di non perdervi la spiaggia della Padulella, una bella spiaggia lunga circa 150 metri, situata alla destra di Capo Bianco, la spiaggia di Sansone, un luogo tranquillo situato a circa 5 chilometri da Portoferraio non proprio semplicissimo da trovare, e la spiaggia de L’Enfola, situata nella parte settentrionale dell’isola e conosciuta per essere l’unica spiaggia dell’isola formata da un istmo.
In ultimo non si possono non annoverare tra le spiagge più belle dell’Elba, la spiaggia di Secchetto, un bell’arenile di sabbia molto confortevole e ben attrezzato, e la spiaggia di Fetovaia, una delle più conosciute e frequentate di tutta l’Elba.
PORTOFERRAIO
La città di Portoferraio costruita su un piccolo golfo della costa settentrionale è considerata il capoluogo dell’Isola d’Elba. Portoferraio è conosciuta anche come Città Rosa per il calcare rosato con cui furono lastricate le vie del centro storico nel 1700. La città custodisce le ville napoleoniche e numerosi forti e bastioni, testimonianza delle antiche difese.
Luogo di Esilio per l’imperatore francese, l’isola d’Elba ha accolto il generale per circa 10 mesi, dal 3 maggio del 1814 al 26 febbraio del 1815. Napoleone sull’isola ha avuto due residenze:
- La villa dei Mulini: nella parte alta del centro storico di Portoferraio, sulla scogliera che domina la spiaggia de Le Viste, circa a metà tra il Forte Falcone ed il Forte Stella. Così chiamata per l’esistenza di alcuni mulini a vento prima del suo arrivo.
- La villa di San Martino, nella periferia di Portoferraio, invece è stata costruita dall’imperatore ampliando una casa rustica preesistente. La villa vera e propria è piccola e modesta, da non confondersi con il museo Napoleonico costruito dal principe Demidoff e realizzato qualche decennio dopo.
Da visitare non solo per il caratteristico centro storico, ma anche per i siti archeologici di età etrusca e romana.
CAPOLIVERI
Già conosciuta in epoca romana come Caput Liberum, Capoliveri è oggi un tranquillo borgo dal tessuto urbano antico, che dall’alto della collina su cui si erge offre scorci unici sul mare, sulle coste dell’Elba e sulle altre isole dell’Arcipelago Toscano. Capoliveri è luogo dello shopping e dell’intrattenimento. Qui deliziosi ristoranti, boutique alla moda ed eventi ogni giorno diversi costituiscono insieme al contesto naturalistico un’importante attrattiva per i visitatori italiani e stranieri che sempre più numerosi restano affascinati da questo luogo senza tempo.
PORTO AZZURRO
Il comune di Porto Azzurro è situato sul versante centro-orientale dell’Isola d’Elba. Sia arrivando via mare che via terra, balza immediatamente agli occhi l’imponente fortezza di San Giacomo costruita nei primi anni del ‘600 sulla sommità del promontorio che domina il paese per volere degli spagnoli, interessati al controllo e alla difesa dell’area circostante. Dalla fine del XIX secolo il forte è divenuto penitenziario civile, motivo per cui nel 1947, agli albori del turismo elbano, fu deciso di cambiare la denominazione del villaggio da Porto Longone al più suggestivo nome di Porto Azzurro. In tal modo la località turistica volle crearsi una nuova immagine, non legata esclusivamente alla presenza del carcere.
Ai piedi della fortezza si è sviluppato il grazioso borgo marinaro. Dalla centrale Piazza Matteotti, affacciata sul mare e recentemente ristrutturata, si può ammirare il porto turistico che in estate ospita maestosi panfili e in inverno è vivacizzato prevalentemente dalla presenza di pescherecci e piccole imbarcazioni. Sul lungomare sorgono esclusivi e pittoreschi ristoranti costruiti su palafitte, mentre addentrandosi tra le numerose viuzze, ricche di negozi, è possibile ammirare la Chiesa parrocchiale dedicata alla Madonna del Carmine e l’oratorio del Sacro Cuore di Maria, entrambe risalenti al XVIII secolo.
Non lontano dal paese sorge il Santuario della Madonna di Monserrato, altra significativa testimonianza della dominazione spagnola costruito nel 1606. Esso, inserito in un profumato e verdeggiane contesto naturalistico, regala un affascinante panorama fino al mare.
Sicuramente l’elenco non è esaustivo, l’Isola d’Elba è ricca di sorprese e luoghi unici che attendono solo di essere scoperti. Diversi itinerari possono essere organizzati tenendo conto dei molteplici volti dell’isola: la storia ultramillenaria, il ricco patrimonio naturale con i numerosi endemismi, le cave minerarie e le spiagge da sogno. Ce n’è davvero per tutti i gusti!
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