
San Vito Lo Capo (Santu Vitu in siciliano) è un comune in italiano di 4.690 abitanti della provincia di Trapani in Sicilia.
Si trova sulla costa occidentale della Sicilia, nella penisola omonima che si conclude con Capo San Vito, con a occidente il Golfo di Macari e a oriente la Riserva dello Zingaro e il Golfo di Castellammare. Vi è una spiaggia di sabbia dorata lunga tre chilometri.
IL MARE
Il mare, particolarmente suggestivo, è di colore turchese chiaro e sfuma al blu verso il largo, in modo del tutto simile a quello caraibico.
LE SPIAGGE
Lungo la costa che va dalla Riserva Naturale dello Zingaro alla Riserva di Monte Cofano, oltre alla meravigliosa Spiaggia di San Vito Lo Capo si incontrano incantevoli baie e calette simili a quelle caraibiche, tutte da visitare, lontane dalla folla.
Ci sono spiagge di sabbia o ciottoli adatte anche ai più piccoli, scogliere per gli amanti dei tuffi e angoli di mare unici per fare snorkeling e immersioni.
BAIA SANTA MARGHERITA
Se siete amanti delle immersioni o vi divertite con lo snorkeling, la costa che va dalla spiaggia di Baia Santa Margherita a Monte Cofano vi sorprenderà, questo tratto di mare è infatti ricco di insenature, piccole grotte e trottoir, cioè piattaforme a pelo d’acqua simili alle barriere coralline, il posto giusto per chi vuole vivere il mare in modo dinamico.
ISULIDDA
Questa piccola baia prende il nome dallo scoglio che le si trova proprio di fronte “Isulidda” (piccola isola). Sulla parete di roccia che domina la costa si può ammirare l’omonima torre. Un posto incantevole sia per il panorama sull’intero golfo che per la facilità con cui si può raggiungere. Adatta anche ai piccoli.
BUE MARINO
Incastonata sulla costa sotto il belvedere di Macari è bagnata da un mare che oscilla tra il verde smeraldo e il turchese, un vero gioiello della natura; questa piccola spiaggetta di ciottoli ha un suo particolare fascino.
Per la sua straordinaria bellezza è stata eletta nel 2016 del titolo di “spiaggia più bella d’Italia” in un concorso di LegAmbiente. Le sue acque degradano dolcemente e quindi sono adatte anche ai bambini. Si può raggiungere solo a piedi dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio vicino la statale. (circa 10 minuti di cammino).
CALETTA ROSA
Rocce color cipria degradano fino al mare… possiamo definire questa parte della scogliera una passerella sul mare.
Acque trasparenti che invitano a fare il bagno e piattaforme rocciose dove stendersi al sole…un luogo magico!
SCARU BRUCIA
Dopo aver superato la grande spiaggia di Baia Santa Margherita si va con il trenino verso le altre piccole spiaggette.
Scaru Bruciaè una piccola insenatura di sabbia circondata da scogli.
CALETTE AGLIAREDDI
Poco lontane tra di loro, quasi all’ingresso della Riserva di Monte Cofano troviamo le due splendide calette di ciottoli bianchi degli Agliareddi. Un angolo di grande bellezza da cui si domina tutto il golfo. Facili da raggiungere anche in auto tramite una strada sterrata costiera.
COSA VEDERE
RISERVA DELLO ZINGARO
La costa dello Zingaro è uno dei pochissimi tratti di costa della Sicilia non contaminata dalla presenza di una strada litoranea.
La riserva si estende nella parte occidentale del Golfo di Castellammare, nella penisola di San Vito lo Capo che si affaccia sul Tirreno tra Castellammare del Golf e Trapani.
Lungo questa riserva si può trovare un paesaggio di vasta varietà vegetale come: le piante tipiche della prateria mediterranea, la macchia bassa, la foresta mediterranea sempreverde fino ad arrivare alle 25 specie diverse di orchidee selvatiche.
Si possono trovare anche molte specie animali differenti come: 35 specie diverse di uccelli, rettili, mammiferi, insetti, fino ad arrivare all’affascinante fauna marina costiera.
GROTTA DELL’UZZO
La grotta dell’Uzzo si trova a cala dell’Uzzo, a 10 km di San Vito lo Capo, all’interno della Riserva naturale orientata dello Zingaro sulla costa settentrionale siciliana del Mar Tirreno.
La grotta dell’Uzzo è uno dei più importanti siti preistorici dell’intera Sicilia All’interno di essa sono state rinvenute tracce di presenze umane risalenti a circa 10.000 anni fa.
IL SANTUARIO
È un’antica fortezza ed è il monumento principale di questo luogo. La prima costruzione, realizzata intorno al trecento, fu una piccola cappella dedicata a San Vito martire, patrono del borgo marinaro. Col tempo crebbe la fama della chiesa e dei “miracoli” attribuiti al martire Vito e per accogliere i numerosi fedeli che arrivavano in pellegrinaggio, ma soprattutto, per difenderli da ladri e banditi l’originaria costruzione venne trasformata in una fortezza-alloggio, vennero edificate anche numerose torri di avvistamento. Le torri principali erano tre, due sono ancora visibili e sono torre Scieri e torre Isolidda. La terza invece, torre Roccazzo, venne demolita per far posto al semaforo militare nel 1935. All’inizio del settecento iniziarono a comparire le prime case tutto intorno al Santuario. Alla fine dello stesso secolo, attorno alla chiesa esisteva già un piccolo nucleo di abitazioni. Nell’arco dei secoli, la cittadina ha accolto esploratori, viaggiatori e persino commissari governativi che, mossi da curiosità, interessi culturali o militari, misero a punto meticolose ed interessanti descrizioni sulla geografia dei luoghi visitati.
2 Comments su SAN VITO LO CAPO: PICCOLO ANGOLO DI PARADISO SICILIANO
La perla del Trapanese…. Semplicemente unica
grandissima location